giovedì 12 novembre 2009

Il ministro Maroni , il nove novembre, a Tripoli ha fatto il punto sul tema immigrazione e ha chiarito che, a commissione europea costituita, si chiederà all'Unione Europea di rispettare gli impegni presi con la Libia.
Due giorni dopo, lo sesso ministro, riferendo di fronte a due commissioni del Senato la valutazione sul Programma di Stoccolma (documento elaborato dalla presidenza di turno svedese che verrà discusso nel prossimo Consiglio Giustizia Affari Interni del 30 novembre, con il quale vengono affrontati i temi dell'ordine pubblico e la sicurezza per i prossimi cinque anni) ha avuto modo di sottolineare che l'accordo stretto con la Libia funziona e che le autorià del posto sono disposte a dare luogo ad un dialogo più strutturato con l'UE , purchè quest'ultima mantenga l'impegno preso a cofinanziare il sistema di rilevamento satellitare dei confini meriodionali del paese che il nostro Paese cofinianzia già per il 50%.

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