Il Trattato sull’Unione Europea ( TUE del 1992) prevedeva la convocazione di una conferenza intergovernativa (CIG) perché si revisionassero alcune sue disposizioni
(“Articolo N1. Il Governo di qualsiasi Stato membro o
· “making
· enabling the
· giving the Union greater capacity for external action.”
Con riguardo al primo obiettivo, si richiama la tematica della libertà e sicurezza interna. La protezione dei cittadini, si osserva, è essenzialmente nelle mani degli Stati, ma vista la sempre maggiore e più pericolosa organizzazione internazionale del crimine e della immigrazione illegale si deve intervenire con risposte comuni e che seguano un approccio pragmatico. “This protection of citizens’ security at European level must not diminish individual safeguards”. “Many of us take the view that, in order to act more efficiently, we need to put fully under Community competence matters concerning third country nationals, such as immigration, asylum and visa policy, as well as common rules for external border controls. Some would also like to extend Community competence to combating drug addiction and fraud on an international scale, and to customs cooperation.”
Tale relazione viene trasmessa al Consiglio europeo di Madrid nel dicembre del 1995.
Il Consiglio europeo apre formalmente il negoziato nel 1996, dopo aver consultato come dovuto Commissione e Parlamento europeo.
Il risultato dei lavori della CIG è il Trattato di Amsterdam che contiene un allegato e 13 protocolli.
· protocollo sull’integrazione del sistema di Schengen nell’ambito dell’Unione europea;
· protocollo sulla posizione del Regno Unito e dell’Irlanda in merito al nuovo titolo IV del trattato CE “Visti, asilo, immigrazione ed altre politiche connesse con la libera circolazione delle persone”;
· protocollo sulla posizione della Danimarca in merito al nuovo titolo IV “Visti, asilo, immigrazione ed altre politiche connesse con la libera circolazione delle persone” del trattato CE ed alcuni aspetti relativi alla politica estera e di sicurezza comune;
· protocollo sul diritto di asilo per i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea;
· protocollo sulle relazioni esterne degli Stati membri in materia di attraversamento delle frontiere esterne.)
Con questo Trattato è stato introdotto anche un nuovo titolo IV TCE “Visti, asilo, immigrazione ed altre politiche connesse con la libera circolazione delle persone” ed un nuovo titolo VI TUE che si occupa di cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale; sono poi inserite disposizioni che disciplinano l’integrazione del sistema Schengen nell’ambito dell’Unione europea.
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